Riabilitazione
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Tecarterapia Winback per il dolore, l'emicrania e la mobilità del rachide cervicale

Tecarterapia Winback per il dolore, l'emicrania e la mobilità del rachide cervicale




CONTESTO

I trigger point attivi della regione sub-occipitale sono coinvolti nella cefalea tensiva con un aumento della loro sensibilità locale e del dolore proiettato.

OBIETTIVO

Questo studio mira a determinare se la combinazione di radiofrequenza sull'area suboccipitale con tecniche di rilassamento muscolare nel trattamento della cefalea tensiva sia più efficace del solo rilassamento muscolare suboccipitale.

METODO

30 pazienti sono stati suddivisi in 3 gruppi di 10 pazienti.

EG-1: stiramento del muscolo suboccipitale combinato con radiofrequenza Winback tecar terapia (frequenza 0,3 MHz ed elettrodo resistivo)

EG-2: stiramenti del muscolo suboccipitale da solo. CG: gruppo di controllo senza trattamento. Gli strumenti di valutazione utilizzati sono stati l'HIT-6 (headache impact test 6), il dolore alla pressione dei muscoli suboccipitali, l'indice di disabilità cervicale e la mobilità del rachide cervicale.

Le sessioni sono durate 10 minuti, due volte alla settimana per 4 settimane, e le misure di valutazione sono state effettuate prima e dopo ogni sessione.



RISULTATI TECAR TERAPIA WINBACK



Il confronto tra i gruppi delle valutazioni post-sessione e la misurazione della progressione pre e post-sessione hanno mostrato una differenza significativa in ciascuno dei parametri con un valore p inferiore a 0,05, ad eccezione delle inclinazioni laterali del rachide cervicale.

Nelle misurazioni post-trattamento, il gruppo EG-1 ha mostrato differenze significative per tutti i parametri rispetto al gruppo di controllo. Al contrario, tra il gruppo EG-2 e il gruppo di controllo, non c'era alcuna differenza nella pressione muscolare in nessuna delle due aree temporali. D'altra parte, l'HIT-6 e la soglia di pressione del dolore dell'area temporale destra mostrano differenze significative tra i gruppi EG-1 ed EG-2. Per i primi due gruppi, EG-1 ed EG-2, la differenza prima e dopo il trattamento sembra significativa (p<0,05), tranne che per il dolore da pressione dell'area temporale destra, che è significativo solo per EG-1.

DISCUSSIONE

Lo studio include pazienti con emicrania cronica in relazione ai trigger point dei muscoli suboccipitali e all'associazione Winback. Mette in evidenza la terapia manuale dei fisioterapisti di tutto il mondo. Il Winback apporta il suo contributo associandosi al gesto manuale del terapeuta, rendendolo innegabilmente più efficace.

Infatti, il Winback permette di essere più efficace sulla soglia di percezione del dolore e sulla qualità dei tessuti, ma anche di migliorare la mobilità cervicale grazie all'aumento del calore locale che consente di applicare una maggiore tensione di stiramento sui tessuti senza danneggiarli.

Lo studio apre un vasto campo di indagine in cui dovremo confermare questi risultati con un gruppo di pazienti più ampio. I progressi di questo studio sono incoraggianti e meritano tutta l'attenzione della comunità medica perché portano conforto al paziente con una velocità sorprendente. Rappresenta quindi una soluzione alternativa al dosaggio dei farmaci.

CONCLUSIONE

Questi risultati dimostrano che le tecniche di rilascio sub-occipitale possono essere utili per alleviare il mal di testa, la tensione e aumentare la mobilità del rachide cervicale, e che lo sono ancora di più se combinate con la radiofrequenza. Poiché la radiofrequenza è sicura e facile da usare, sarebbe interessante proporre ulteriori studi che la combinino con altre tecniche di terapia manuale.

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