La guarigione si riferisce a tutti i fenomeni che portano al ripristino della continuità dei tessuti. Numerosi processi cellulari e molecolari sono coinvolti in questo insieme di fenomeni di riparazione dei tessuti. Questi processi sono generalmente descritti in tre fasi sovrapposte. Come fisioterapisti agiremo sulla guarigione della pelle, per evitare complicazioni tissutali, fasciali o posturali che possono esistere. Tuttavia, altri tessuti molli (legamenti, tendini, visceri …) presentano le stesse fasi di guarigione con aspetti istologici di ciascuna struttura. La conoscenza di questi processi cellulari e molecolari, fase per fase, nonché la conoscenza dell’energia Winback, consentiranno di ottimizzare il processo di guarigione.
La fase iniziale, vascolare e infiammatoria
La fase vascolare, attraverso la vasodilatazione e l’aumento della permeabilità capillare, consente l’apporto di proteine sieriche, come i fibrinogeni, che limitano l’entità delle lesioni e guidano le cellule infiammatorie.
Lo stadio infiammatorio è prodotto dalla formazione del granuloma infiammatorio composto, tra gli altri, dai macrofagi. Questa fase è essenziale perché la qualità del deterrente indurrà la successiva evoluzione del processo di guarigione. Grazie alla diatermia, l’energia Winback applicata localmente (in CET o MIX) contribuisce a favorire questa fase iniziale migliorando la vascolarizzazione dei capillari superficiali. Per evitare rischi infettivi, lavoreremo intorno alla ferita.
La fase di recupero dei tessuti
Questa fase corrisponde alla proliferazione dei fibroblasti, all’angiogenesi e alla sintesi della matrice extracellulare. L’effetto biologico dell’energia Winback permette di ottimizzare questa fase, grazie alla sua azione sui fibroblasti, rendendo inizialmente biodisponibile il collagene di tipo III, e poi gradualmente il collagene di tipo I.