Ricostruzione del seno con Winback

L'intervento di ricostruzione del seno è parte integrante del trattamento del tumore al seno, sia in caso di mastectomia che di nodulectomia. La scelta della chirurgia ricostruttiva è spesso pensata e definita prima dell'intervento oncologico.

Esistono diversi tipi di chirurgia ricostruttiva:

Mediante protesi: come indica il nome, consiste nel collocare una protesi mammaria nel seno per conferirgli un aspetto naturale, durante lo stesso intervento di mastectomia o in un secondo momento.

Iniezione: chiamata anche lipofilling, questa procedura di chirurgia estetica consiste nell'iniettare il grasso, prelevato dall'addome della paziente, nel seno per ricostruire il seno che ha subito un intervento chirurgico.

Mediante lembo: questa tecnica consiste nel recuperare tessuto sano da un'altra parte del corpo (regione lombare, addominale, ecc.) quando la pelle del seno è stata danneggiata da un intervento chirurgico o da sedute di radioterapia. Questa tecnica viene utilizzata per ottenere un risultato più naturale rispetto alla protesi.

Utilizzo della tecarterapia prima dell'intervento chirurgico

Il trattamento preoperatorio di Winback servirà a rivascolarizzare il tessuto. Gli effetti biologici della terapia manuale si traducono in una vascolarizzazione del tessuto: i vasi si dilatano e la circolazione sanguigna e linfatica aumenta. Di conseguenza, la rigenerazione dei tessuti sarà più rapida e qualitativa.

Infatti, gli effetti biologici associati a una forte diatermia permettono di creare una neocollagenesi e una neovascolarizzazione dei tessuti danneggiati. Con una migliore troficità dei tessuti, il prossimo intervento avrà maggiori possibilità di guarire bene e quindi di offrire risultati migliori.

Il contributo dell'energia Winback nel periodo post-operatorio

Anche l'applicazione della TECAR nel periodo post-operatorio avrà numerose virtù: guarigione e sollievo dal dolore, mantenimento della mobilizzazione della spalla, in particolare nei piani di scivolamento dei pettorali. La corrente TECAR consente di ottenere un effetto analgesico (l'associazione con il dispositivo Hi-TENS by R-Shock rafforza ulteriormente questo effetto) e, anche in questo caso, di migliorare la rigenerazione e la guarigione dei tessuti aumentando la produzione di collagene. Questo processo migliorerà l'aspetto della cicatrice e ridurrà le conseguenze meccaniche.

Anche in questo caso, l'uso dell'energia Winback migliorerà la qualità della guarigione. Poiché la diatermia migliora la viscoelasticità della fascia, la TECAR combinata con la terapia manuale può ripristinare la mobilità e ridurre lo stress posturale, soprattutto in caso di interventi con lembi.

Grazie a queste applicazioni, i risultati dell'intervento saranno ottimizzati in termini di aspetto della cicatrice e di conseguenze meccaniche, con sollievo dal dolore e comfort.